Lo scenario di soccorso che si è svolto il 27 Marzo 2022 nel territorio del Mugello concentra in sé alcune importanti complessità che possono caratterizzare la gestione di un’emergenza. Infatti, l’incidente ha coinvolto tre escursionisti dispersi lungo un sentiero dell’Appennino durante la notte, con condizioni di ipotermia e con una persona del gruppo impossibilitata a camminare a causa di una slogatura.
A complicare la situazione c’era il fatto che i soggetti coinvolti sono sordomuti, inclusa la donna che si era staccata dal gruppo per chiedere aiuto.
Un contesto operativo così articolato è in realtà perfetto per mettere alla prova le caratteristiche multifunzionali della tecnologia FlagMii® EML, tra cui la geolocalizzazione e l’interazione con persone impossibilitate a parlare (per condizione fisica preesistente o per traumi causati dall’incidente).
La geolocalizzazione di persone non udenti
Soccorrere persone sorde o sordomute comporta difficoltà prima di tutto per quanto riguarda la localizzazione del luogo di intervento. In condizioni comuni è possibile fare affidamento sulla persona coinvolta per farsi indicare il luogo di partenza, far descrivere a voce il tragitto percorso e chiedere conferma di eventuali punti di riferimento utili all’individuazione della località. Una persona sordomuta richiede invece un’assistenza specifica e un supporto tecnologico più efficace.
Durante l’incidente di marzo, che ha interessato una vasta zona montana e boschiva nei dintorni di Vicchio (FI), le coordinate geografiche sono state fornite direttamente dallo smartphone di uno dei dispersi e questo ha permesso di anticipare il più possibile l’intervento del Soccorso Alpino.
La localizzazione svolta da FlagMii® EML è di tipo SMS-based, ovvero non richiede che sullo smartphone sia preinstallata un’applicazione specifica ma si basa su un comune messaggio SMS che la piattaforma invia e utilizza per stabilire un filo diretto tra i soccorritori e i dispersi.
FlagMii® EML e il Numero Unico di Emergenza per persone sorde
L’incidente del Mugello ha interessato il servizio nazionale di soccorso per persone sorde, che fa capo alla Centrale Operativa 112 di Cuneo, in Piemonte. Qui la tecnologia FlagMii® EML è di casa e oltre a supportare le normali chiamate al 112 è anche la piattaforma che gli operatori utilizzano per interagire con le persone sordomute.
FlagMii® EML è infatti il sistema adottato a livello nazionale in Italia per le chiamate di Emergenza dei cittadini sordi, per via delle sue funzionalità che si rivelano indispensabili in questo ambito e che comprendono:
- l’intervista e la valutazione del caso tramite domande a cascata scritte e illustrate da pittogrammi;
- la ricezione di immagini video in diretta dal luogo dell’incidente, che permettono di limitare il dialogo verbale e consentono all’operatore di capire in autonomia la gravità della situazione e le caratteristiche del luogo di intervento;
- la conferenza multipla con interpreti nel linguaggio dei segni, che possono interagire con la persona sorda tramite lo schermo dello smartphone.
Foto: www.ilgallettomugello.com

Inoltre, la piattaforma è integrata con i sistemi CAD delle Centrali Operative e permette quindi un flusso delle informazioni organizzato anche quando diversi Enti devono interagire tra di loro, come appunto accade nel caso del soccorso in ambiente montano.